Nato per “trattare” numeri,
il computer oggi tratta ed elabora testi
d’ogni genere: scrittura, immagini,
filmati, suoni e altro ancora. Immagazzinati
in memoria, questi testi immateriali
prima o poi diventato anch’essi
materia, quando sono stampati su fogli
e sui libri o su altri supporti, e quindi
conservati negli archivi o in una biblioteca,
deposito di artefatti comunicativi che
per essere usati abbisognano di ulteriori
artefatti stumentali (edifici, scaffali,
strumenti elettronici) in un ciclo quasi
infinito.
Biblioteca
del Mechanics' Institute,
San Francisco, Usa.