E poi facendo entrare i cavalli artificiali nel motore, le strade sono due: la prima è rigida, programmata sui binari, sempre più perfezionati, per un uso sempre più vasto e pubblico di trasporti di persone e merci (e questo è il treno); e l’altra, sempre più basata sull’adattabilità delle ruote, è quella d’asfalto (e questa è l’automobile), con i Gran Premi di Formula Uno, che qui ricordiamo con una foto d’epoca di Tazio Nuvolari.