Di scelta in scelta, di bivio in bivio, il percorso tracciato da Poe assume la forma-modello dell’albero che vediamo in foto, con le sue inevitabili e continue diramazioni, biforcazioni, nodi, dove però il percorso effettivamente seguito non dà luogo a una chioma ma a una sorta di sentiero sotteso che conduce dritto verso un obiettivo. Obiettivo che Poe intenderà come un effetto di senso, unico e dominante, della composizione: una linfa vitale che alimenta l’albero senza alcuna dispersione.