Ogni campo d’indagine vuole il suo stile di abduzione. Inconfondibile è lo stile del personaggio di Maigret, che si cala sempre nell’atmosfera del momento per cogliere il sospetto, e dunque indagare nell’esistenza e nell’anima di chi si trova di fronte per scoprire la verità dei fatti. L’osservazione continua, compenetrata – direbbe il commissario Maigret –, serve a scoprire stranezze e anomalie, oltre che regolarità, connessioni, coincidenze.
Fotoromanzo tratto da una storia di George SImenon.