Il gioco – come per il dialogo – può essere il pretesto per stare insieme e divertirsi, come al tamburello, al volano, in certe partite a bocce famigliari, o a carte senza soldi né tornei. Il gioco in sé e per sé. Dove governa il piacere di giocare tra amici in un dialogo informale, e dove la battuta, e non il punto da ottenere, regna sovrana.
Giuoco alla palla col tamburello, al cerchio ed agli scacchi.
Da una stampa del secolo XVII.