Un segno, una pittura, una statua somigliante può servire non da mappa di una realtà (denotazione), ma da suscitatore, suggeritore, evocatore di sensazioni. La figura umana nel Bacco di Michelangelo, non è qui solo denotativa, non significa solo “uomo”, ma rappresenta anche uno degli dèi della mitologia greca (connotazione), contraddistinto da elementi contestuali: l’uva come copricapo, l’elevazione del calice di vino, la posa, e induce a pensare al piacere, all’ebbrezza, all’esaltazione dei sensi; secondo visioni soggettive ( evocazioni) che la nostra mente richiama fuori.
Michelangelo Buonarroti, Bacco (1496-97).
Firenze, Museo Nazionale del Bargello.
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