Il cameriere nella sua uniforme usa lo specchio per interpretare il proprio abbigliamento e per farsi segno per i clienti che, osservandolo, potranno riscontrare valori impliciti nella sua immagine, che trasmette un senso di ordine, affidabilità, serietà, igiene e professionalità. Autocontrollo militaresco, forse, dettato dalle interrogazioni apposte sullo specchio: pettinato?, ben rasato?, colletto pulito? e la cravatta?