Fattori e funzioni della comunicazione secondo Jakobson
Il modello di Jakobson si presenta oltre che come percorso, come un campo di relazioni e può essere riletto alla luce di un’altra metafora-guida: quella del gioco.
«Sebbene distinguiamo sei aspetti fondamentali del linguaggio, difficilmente potremmo trovare messaggi verbali che assolvano soltanto una funzione. La diversità dei messaggi non si fonda sul monopolio dell’una o dell’altra funzione, ma sul diverso ordine gerarchico di esse. La struttura verbale di un messaggio dipende prima di tutto dalla funzione predominante. Ma, anche se l’atteggiamento […] verso il referente, l’orientamento rispetto al contesto (in breve, la funzione cosiddetta referenziale “denotativa”, “cognitiva”) è la funzione prevalente di numerosi messaggi, la partecipazione accesoria delle altre funzioni a tali messaggi deve essere presa in considerazione da un linguista attento».
(R. Jakobson, Saggi di linguistica generale, tr. it. p. 186)